di Beti Piotto

Perché ci sentiamo bene inalando l’aria ed i prodotti dell’alveare? Forse perché i numerosi componenti volatili presenti hanno un effetto fisiologico benefico.
Anche la scienza se lo domanda e le ricerche si attivano. Segnaliamo due studi al riguardo.

“Characterizing the Volatile and Sensory Profiles, and Sugar Content of Beeswax, Beebread, Bee Pollen, and Honey” (qui il link).

Si tratta del primo studio che descrive la composizione dei composti volatili in quattro diversi prodotti delle api: cera d’api, pane d’api, polline d’api e miele. Lo studio condotto ha mostrato che ogni prodotto ha un proprio profilo di sostanze volatili.

“Unravelling the beehive air volatiles profile as analysed via solid-phase microextraction (SPME) and chemometrics” (qui la fonte).

In questo secondo studio è stato determinato per la prima volta il profilo dei componenti volatili dell’aria dell’alveare (insieme ai suoi singoli componenti api, veleno, miele e cera).

E a proposito di odori (e rumori, anche) dell’alveare, scopri qui il nostro Apiario del Benessere.